Tutti hanno delle cicatrici. Semplicemente, alcune sono più visibili”
Buongiorno Readers!
Come state? Settembre è iniziato e molte attività riprendono il loro ritmo. La vostra estate è stata piacevole? Avete letto molto?
Io personalmente ho letto di meno ma le letture sono state molto soddisfacenti, una di queste è il romanzo “Io Sono Ava” di Erin Stewart, che avevo in libreria da troppo tempo!
Vi lascio le info e poi una breve recensione:
Ava ha perso tutto nell’incendio: la sua casa, la sua vita precedente e soprattutto i suoi genitori e la sua amata cugina Sara. Le rimangono solo gli zii che si prendono cura di lei come se fosse Sara, Entrambi tentano di sopravvivere al loro dolore. Ricoperta di cicatrici Ava e per questo ha passato molto tempo a nascondersi da tutto e tutti sino a a quando non è costretta a rientrare a scuola. Il vero incubo inizia: occhiate, commenti sottovoce, risatine. Ma non rimarrà sola questa volta in questo difficile e complicato viaggio di ritorno alla vita.
Riuscirà Ava a far pace con i suoi sensi di colpa da sopravvissuta e ricominciare a vivere? Riuscirà a tornare alle sue passioni e dare letteralmente voce alle sue passioni?
Casa Editrice: GARZANTI \ Pagine: 336 \ Prezzo brossura: 14€
Con quella voce nessuno penserà al tuo viso… e non dovresti pensarci nemmeno tu”
Questo romanzo è ispirato alla storia vera di Marius, un bambino di soli 8 anni sopravvissuto ad un incendio che l’ha lasciato gravemente ustionato e senza i suoi genitori.
Questa storia infonde coraggio e ci invita a guardarci dentro e riflettere su ciò che conta di più nella vita: l’amore, l’amicizia, la lealtà. Una storia contro il bullismo, un tema importante e che necessità di sempre più attenzione.
L’autrice è stata molto brava a non risultare né troppo superficiale né troppo pesante nel raccontare questa storia, unendo anche quel pizzico di ironia che colpisce nel modo giusto i sentimenti del lettore.
Insieme a Wonder di Palacio (che vi consiglio moltissimo!) penso che debba essere letto nelle scuole e aiutare non solo i giovani ma anche gli adulti, professori a non sottovalutare o ignorare il potere che le parole e le azioni possono avere su giovani vite che sono più fragili.
L’avete letto? Cosa ne pensate? Pensate che di bullismo se ne parli abbastanza?
The Heart Is a Book